Ravenna Festival 2019: Leōnidas Kavakos

Lo spettacolo

Il concerto da ricordare per i giorni a venire vi aspetta a Palazzo Mauro de André di Ravenna in un attesissimo programma di musica classica dove Leonidas Kavakos vi porta l'arte di Mozart e Brahms.

Violinista di terza generazione, Leōnidas Kavakos gestisce il suo Stradivarius con la facilità di un grande virtuoso e lo stupore dovuto ad un prezioso pezzo di storia. Il senso di prodigio che ha accompagnato il musicista greco fin dalle sue prime esecuzioni è ancora intatto, nonostante i suoi cinquant'anni di età e le responsabilità del podio. Un sentimento che traspare anche nella cantabilità 'italiana', priva di acrobazie, e nell'inconfondibile vivacità che permea il Concerto K. 216 di Mozart, su un tessuto orchestrale che già mostra la solidità della Sinfonia K. 297. Questo unicum, destinato al pubblico parigino, bilancia l'innovazione espressiva con una struttura formale infallibile. Tale solidità, un secolo dopo, non mancherà nella prima e più dolorosa sinfonia di Brahms.