Quartetto d'archi di Gerusalemme: Beethoven, Debussy, Bartok
Lo spettacolo
L'indirizzo di casa è, ovviamente, Israele. Ma il posto di lavoro di questo quartetto cambia spesso. Con almeno due tour annuali negli Stati Uniti, esibendosi, ad esempio, in Wigmore Hall, Elbphilharmonie o Theatre des Champs‐Elysées, così come in Russia, il Jerusalem Quartet è stato lodato come uno dei più grandi quartetti d'archi del mondo. Con una serie di dischi pluripremiati alla Harmonia Mundi, il calore e il suono equilibrato dell'ensemble sono diventati un segno distintivo, che si parli di musica nuova o vecchia.
Informazioni pratiche
Program:
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827): Strygekvartet nr. 1 i F‐dur, op. 18, nr. 1
Allegro con brio
Adagio affettuoso ed appassionato
Scherzo: Allegro molto
Allegro
Béla Bartók (1881 – 1945): Strygekvartet nr. 1 i a‐mol, op. 7
Lento
Allegretto – Introduzione
Allegro vivace
PAUSE
Claude Debussy (1862 – 1918): Strygekvartet i g‐mol, op. 10
Animé et très décidé
Assez vif et bien rythmé
Andantino, doucement expressif
Très modéré – En animant peu à peu – Très mouvementé et avec passion
Cast/Produzione
Alexander Pavlovsky – violin, Sergei Bresler – violin, Ori Kam – bratsch, Kyril Zlotnikov – cello