La Traviata — Storia di un amore virale al Teatro Romano di Ostia Antica
Lo spettacolo
Godetevi il capolavoro verdiano La Traviata in una moderna rappresentazione all'aperto di Opera in Roma presso il magnifico Teatro Romano di Ostia Antica.
Una Traviata per il XXI secolo, per dimostrare che l'opera più rappresentata al mondo non ha tempo. Con questa premessa, Opera in Roma porta sul palcoscenico del Teatro Romano di Ostia Antica una versione innovativa del celebre capolavoro di Giuseppe Verdi, in cui la tragica storia di Violetta viene catapultata nel presente, nel tempo tra i social network, Internet e il bisogno di essere amati. di farsi notare, tipico del nostro tempo, tra Instagram, Facebook e WhatsApp. Già nel XIX secolo, Violetta appariva come una donna libera che viveva secondo le proprie regole. Difendeva la sua persona e il suo modo di vivere. Nel XXI secolo, tutto questo è sempre più attuale ed è rafforzato dal mondo dei social media, dove i rapporti interpersonali, l'amore e il dolore sono vissuti intensamente e sono legati da un filo di empatia.
La Traviata è quindi un capolavoro senza tempo, in grado di avvicinare il pubblico al mondo lirico degli ultimi secoli, raccontando una storia d'amore e di sofferenza che ci accomuna al di là di ogni differenza temporale, sociale e culturale.
Giuseppe Verdi
Giuseppe Verdi è stato un compositore d'opera italiano. Fin da giovane sviluppò un'educazione musicale con l'aiuto di un mecenate e presto dominò l'opera italiana. A 30 anni, infatti, divenne uno dei compositori d'opera più influenti di tutta la scena classica. Le sue opere più famose sono Il Trovatore, Rigoletto e La Traviata. Inoltre, grazie ai proventi delle sue opere di successo, riuscì ad affermarsi come proprietario terriero e a concentrarsi sulla sua vita privata. Tuttavia, tornò presto sulla scena con la sua nuova opera popolare Aida 1871, e con tre capolavori: Otello, Requiem e Falstaff.
Cast/Produzione
Violetta Valéry — Rachael Jane Stellacci
Flora Bervoix, sua amica — Olivia Andreini
Annina, serva di Violetta — Olivia Andreini
Alfredo Germont — Delfo Paone
Giorgio Germont, suo padre — Fabrizio Crisci
Gastone, Visconte di Létorières — Luca Vissani
Il Barone Douphol — Andrea Carcassi
Il Marchese d'Obigny — Donato Martini
Il Dottor Grenvil — Andrea Carcassi
Giuseppe, servo di Violetta — Domenico Maglioni
Un domestico di Flora — Luca Renzetti
Un commissionario — Donato Martini
Regia: Domenico 'Mingo' De Pasquale
Direttore: M° Davide Dellisanti
Maestro del Coro: M° Antonio Ascani
Coreografie: Minea de Mattia
Corpo di ballo: ASD La Danza
Costumi: Mario Celentano
Coro Nova
Orchestra Sinfonica Città di Roma
