La nona sinfonia di Bruckner e la luce della fine di Gubaidúlina all'auditorium di Barcellona
Lo spettacolo
La musica di Sofia Gubaidúlina, la più importante compositrice russa contemporanea, è l'accompagnamento ideale per la Nona Sinfonia per il suo misticismo e il modo in cui riflette il suono, l'essenza della musica. Robert Trevino, nuovo direttore dell'Orquestra d'Euskadi, debutta a Barcellona con una delle opere più suggestive di Gubaidúlina, in cui il compositore riflette sul suono naturale che gli strumenti producono e sulla scala 'ordinata e ben accordata' utilizzata nella musica occidentale. Lo scontro tra i due tipi di suono trasmette sensazioni completamente nuove e intense. Bruckner ha lavorato al Nono fino alla fine della sua vita, ma ha completato solo tre movimenti, che combinano il 'misticismo gotico' (per dirla con le parole del grande direttore d'orchestra Furtwängler) e la gioia della musica profana, con un struggente Adagio finale. Bruckner crea magnifiche strutture musicali e la sua Nona Sinfonia è il suo fiore all'occhiello. Raggiunge altezze eccezionali sia come opera sacra di lode a Dio, sia come opera sentimentale, monumento alla sensibilità artistica.
Informazioni pratiche
Gubaidúlina: The Light of the End
Bruckner: Symphony No. 9 in D minor
Cast/Produzione
Orquestra Simfònica de Barcelona i Nacional de Catalunya (OBC)
Robert Trevino, conductor