Il Takács Quartet al Concertgebouw: Haydn, Beethoven e Ravel

Lo spettacolo

Unitevi ad uno dei quartetti più acclamati negli ultimi 50 anni per analizzare il quartetto d'archi classico nella sua apoteosi. Haydn asseriva che l'Opus 77, n° 2 fosse "il mio più bel lavoro" ed il suo allievo, Beethoven, ha innalzato la perfezione classica a nuovi livelli con il suo Quartetto Op. 18, n° 2. Diversi secoli dopo, il giovane Ravel, già maestro di tecnica compositiva, ha respinto l'impressionismo della scuola francese a favore dell'innovazione all'interno delle forme classiche, dando vita ad un'opera che è diventata rapidamente uno dei capisaldi del repertorio dei quartetti.