Il Ratto di Lucrezia: La Deutsche Oper di Berlino

Lo spettacolo

La straordinaria intensità dell'opera da camera di Britten viene riproposta alla Haus der Berliner Festspiele.

Britten esamina l'antica storia della romana Lucrezia, moglie fedele ed amorevole che viene violentata dallo spietato Tarquinio e, di conseguenza, si suicida per essere un soggetto adatto al traumatizzato pubblico post‐ bellico. Con un'orchestra di soli 13 musicisti e otto solisti Britten ha creato un'opera di straordinaria intensità che è anche uno dei suoi brani più belli da un punto di vista lirico. Consapevole delle tradizioni del melodramma barocco, con la sua chiara delimitazione delle sezioni arioso e recitativo, l'opera ricorda chiaramente e volutamente Purcell, il più importante scrittore inglese di opere prima di Britten. Il coro, che accompagna e commenta l'azione, fa riferimento a una struttura antica, anche se qui viene rappresentato solo da un uomo [il "Coro maschile"] e da una donna [il "Coro Femminile"]. Britten ha creato il ruolo da protagonista per il celebre contralto Kathleen Ferrier, con Peter Pears che riveste il ruolo del "Coro Maschile" e Joan Croce quello del "Coro Femminile".

Direttore d'orchestra: Nicholas Carter
Regista teatrale: Fiona Shaw
Scenografie: Michael Levine
Costumi: Nicky Gillibrand
Luci: Paul Anderson

Coro Maschile: Thomas Blondelle
Coro Femminile: Ingela Brimberg
Collatinus: Tobias Kehrer
Junius: Seth Carico
Tarquinius: Noel Bouley
Lucrezia: Katarina Bradic
Bianca: Ronnita Miller
Lucia: Elena Tsallagova

Orchestra della Deutsche Oper di Berlino