Cor de Cambra del Palau, Europa Galante & Biondi: Palau de la Música Catalana
Lo spettacolo
Vivete l'esperienza della musica classica come mai prima d'ora in questa sorprendente performance di capolavori di Monteverdi presso lo straordinario Palau de la Música Catalana di Barcellona.
Il ritorno d'Ulisse in patria di Monteverdi, insieme a L'Orfeo, rappresenta la storia dell'intero genere operistico. Il ritorno d'Ulisse in patria si basa sui momenti finali dell'Odissea di Omero. Scritta per il Carnevale di Venezia del 1640, l'opera racconta con intensità drammatica la leggenda omerica degli dei intrecciati dall'amore, dall'amicizia, dall'invidia, dall'odio e dalla fragilità umana, concludendo con un finale moraleggiante. Quest'opera fa un passo avanti verso il futuro consolidamento del bel canto, con la tecnica nota come arioso, precursore dell'aria, che compare in situazioni drammatiche più leggere che fanno uso del virtuosismo vocale e contrastano con il canto recitativo.
Il versatile tenore Mark Padmore veste i panni di Ulisse, dopo aver interpretato ruoli e partiture impegnativi e variegati come l'Evangelista nella Passione di San Matteo e la voce disperata nella Winterreise di Schubert, per citarne alcuni.
La collaborazione con Sara Mingardo, il mezzosoprano del momento, e l'esibizione al fianco di uno dei più importanti e originali ensemble di musica classica, Europa Galante, in questa versione da concerto de Il ritorno d'Ulisse in patria promettono una miscela di ingredienti imbattibili.
Claudio Monteverdi
L'eredità artistica unica di Monteverdi segna la transizione delle tradizioni musicali dal Rinascimento al Barocco. Nato nel 1567 a Cremona, in Italia, Claudio Monteverdi dimostrò il suo talento fin da giovane. Già nel 1582 la sua prima opera, un insieme di mottetti, fu pubblicata a Venezia. Nel 1590 divenne un compositore famoso in Italia e musicista alla corte del duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova, dove fece conoscenza con importanti pittori, compositori e scrittori dell'epoca. Nel 1607 la sua prima opera, L'Orpheo, fu messa in scena a Mantova e fu un grande successo. Ancora oggi quest'opera appassionata ed espressiva viene spesso rappresentata in tutto il mondo. L'anno successivo seguì la sua seconda opera, L'Arianna, che ricevette nuovamente il plauso del pubblico. Purtroppo, solo un brano dell'opera L'Arianna è sopravvissuto fino ai giorni nostri.
Dopo la morte del duca Vincenzo, Monteverdi non volle più prestare servizio a corte e si trasferì a Venezia, dove fu nominato maestro di cappella della Cattedrale di San Marco. Qui diresse il coro e compose musica sacra. Nel 1630 il mondo di Monteverdi fu gravemente turbato dall'epidemia di peste a Venezia, che causò più di 45000 vittime. Tuttavia, il 1637 è segnato come una rinascita sia della città che dell'opera del compositore: in quell'anno fu inaugurato il magnifico teatro d'opera di San Cassiano, per il quale Monteverdi compose alcune opere di successo fino alla sua morte nel 1643.
