Asita Djavadi e Dietmar Horcicka: la Piaf incontra Brel alla Philharmonie di Berlino

Lo spettacolo

Immergetevi nella splendida architettura della Philharmonie Berlin per un concerto di altissimo livello.

Questa serata immagina un incontro tra Edith Piaf e lo chansonnier belga Jacques Brel. Canzoni, testi e dialoghi offrono uno sguardo sulla psiche di queste personalità famose e famigerate. A prima vista, sembra un incontro tra due opposti, perché Brel canta l'odio e la resistenza. Ma la musica unisce queste anime contrarie in un'unità armoniosa.
Jaques Brel scrisse una volta una chanson per Edith Piaf quando era già malata terminale. Je m'en remets à toi", che significa "Mi affido a te". I due non si incontrarono mai nella realtà, ma questo concerto pone la domanda: e se…?
Asita Djavadi nei panni di Edith Piaf e Dietmar Horcicka in quelli di Jacques Brel tornano a Berlino dopo i grandi successi degli ultimi anni. Insieme al loro collega di lunga data e direttore musicale Jan Röck al pianoforte, vi trasporteranno nel mondo dell'amore, della tristezza e della felicità.


Philharmonie Berlin
La Philharmonie è una sala concerti inaugurata nel 1963 a Berlino Ovest. È considerata il cuore musicale della capitale tedesca, nonché il nuovo centro urbano dopo la caduta del famigerato Muro di Berlino. Il suo caratteristico esterno giallo brillante e l'insolita forma a tenda ne hanno fatto rapidamente un punto di riferimento della città. Il design e l'architettura sorprendenti furono inizialmente visti negativamente da molti, ma la Philharmonie è oggi considerata un modello per le sale da concerto di tutto il mondo. L'architetto, Hans Scharoun, aveva l'obiettivo di progettare una sala da concerto in cui il punto focale — i musicisti sulla pedana — fosse ugualmente visibile da ogni posto a sedere, un obiettivo che ha dato origine alla forma insolita della sala. Dalla sua inaugurazione, la Berliner Philharmonie ha ospitato numerosi concerti, spesso con solisti e direttori acclamati.