Anoushka Shankar al Kulturpalast di Dresda

Lo spettacolo

Anoushka Shankar, come pochi artisti selezionati, ha veramente padroneggiato l'arte di fondere mondi sonori diversi. Introdotta alle lezioni di sitar dal celebre padre Ravi Shankar a soli nove anni, ha iniziato presto a esibirsi in pubblico. Originaria dell'India settentrionale, da allora ha sviluppato il suo stile unico di suonare lo strumento a 21 corde, utilizzando la musica classica indiana come base per avventurarsi in collaborazioni creative. Con ben nove nomination ai Grammy, Shankar ha collaborato con artisti importanti come George Harrison, Sting e la sorellastra Norah Jones. Ha calcato il palco con la Filarmonica di Berlino e ha lavorato al fianco di ensemble di flamenco e DJ americani. Per Shankar, lo scambio interculturale e tra generi con gli altri artisti è di grande importanza e significa rispetto reciproco. Questo approccio internazionale è fondamentale nel mondo di oggi. Nel suo prossimo concerto al Kulturpalast, Shankar costruirà ancora una volta ponti musicali unendo le forze con quattro eccezionali colleghi per formare un quintetto. Questa performance degna di nota rappresenta un momento culminante nell'illustre carriera della Shankar.