Ciclo George Onslow

Lo spettacolo

In un mondo che venera l’opera lirica, Onslow (1784‐1853) si dedica quasi esclusivamente alla musica strumentale. Ritratto di un maestro del quartetto e del quintetto d’archi, detto il «Beethoven francese».

Onslow fa parte di quella visionaria Scuola francese che seppe scoprire assai presto il valore delle conquiste armoniche della musica tedesca.

Il ciclo di concerti veneziani permetterà di conoscere gli aspetti più diversi della produzione di onslow: i quartetti e i quintetti d’archi (Quatuor Ruggieri, Quatuor Diotima, Quatuor ardeo / Dubost, Quatuor Manfred / Phillips), ma anche il repertorio dei trii con pianoforte (trio Van Baerle, trio arcadis) e quello, meno frequentato, delle sonate per violino (nicolas Dautricourt e Momo Kodama). Sarà eseguita anche la più rara musica per pianoforte (lidija e Sanja Bizjak), così come una delle sonate per violoncello (Emmanuelle Bertrand e Pascal amoyel), che meriterebbe di entrare nel repertorio abituale di questo strumento.