Schubert a lume di candela

Lo spettacolo

Godetevi un'eccezionale esecuzione di alcune delle più grandi opere per pianoforte di Franz Schubert da parte del pianista leader del settore, Alexander Karpeyev. Nella splendida cornice a lume di candela di St Mary Le Strand, a Londra, il programma sarà estremamente accattivante e vi aiuterà a festeggiare il fine settimana con stile! Nelle vicinanze c'è una buona scelta di bar e ristoranti per completare la serata.

Alexander Karpeyev è "uno da tenere d'occhio" secondo la rivista International Piano. Nato e formatosi in Russia, risiede ora nel Regno Unito e si esibisce regolarmente qui e all'estero come solista di concerti, recital e musicista da camera.
Karpeyev ha studiato al Conservatorio di Mosca con i pianisti Vera Gornostayeva e Alexander Mndoyants e alla Guildhall School of Music & Drama con Joan Havill. È vincitore del Dudley International Piano Competition, del Norah Sande Award e della medaglia d'argento della Worshipful Company of Musicians. Nel 2014 ha completato un dottorato in prassi esecutiva presso la City University, basato sulla collezione Edna Iles Medtner della British Library. Karpeyev è spesso invitato a tenere masterclass e conferenze sulla prassi esecutiva russa.

"Sasha" è appassionato nel comunicare le sue idee sul repertorio romantico del XIX e dell'inizio del XX secolo e, in particolare, nell'esplorare le opere dei pianisti‐compositori virtuosi. Specialista di Medtner, si è immerso profondamente nella sua musica e nel suo approccio al fare musica mentre lavorava al suo dottorato di ricerca, e l'assimilazione di questa pratica esecutiva unica informa il suo modo di suonare.
Negli ultimi anni, ha dedicato molto tempo alla promozione della musica russa a Londra come curatore musicale della Pushkin House di Bloomsbury, dove è apparso sia come solista che come collaboratore di artisti ospiti. In futuro, la sua missione sarà quella di ideare e dirigere festival musicali che riuniscano esecutori specializzati e studiosi in contesti esecutivi nuovi e fantasiosi.
Oltre ad esibirsi e a parlare di musica, Karpeyev è attivamente impegnato in progetti di registrazione. Il primo, intitolato "Russian Émigré Composers" (Claudio Records, 2018), commemora il centenario della Rivoluzione russa e, in particolare, mette in luce alcuni dei successi dei pianisti‐compositori emigrati in Europa e negli Stati Uniti in quel periodo.