Sigfrido: Festival dell'Opera di Riga
Lo spettacolo
'Sigfrido', terza opera della monumentale tetralogia dell’Anello dei Nibelunghi di Richard Wagner, ha tutti gli ingredienti di una fiaba avvincente.
Un eroe ingenuo cresce nel profondo della foresta senza genitori. Senza sapere ancora cosa è la paura, uccide il drago Fafner ed ottiene, non solo l'anello magico che ha il potere di governare il mondo, ma anche Brunilde, la Valchiria che dorme sulla cima di una montagna circondata da un muro impenetrabile di fuoco. La musica di Wagner, una rete sublime di leitmotiv, è ricca di emozioni e drammaticamente eccitante.
'Sigfrido è una storia sul potere e sulla lotta per ottenerlo. Essendo il potere una delle cose più ambite, è una storia sempre attuale e molto rilevante per i nostri giorni. Sigfrido è educato ed addestrato con un obbiettivo specifico, quello di diventare uno strumento per l'acquisizione del potere. Tuttavia, è sopravissuto in Sigfrido il potere dell’infanzia e quello datogli dalla natura, e questo è ciò che lo rende così affascinante come personaggio' dice Viestur Kairish.
Il Festival dell’Opera di Riga, fondato nel 1998, è il primo grande festival dell’Europa orientale ed è già diventato una tradizione importante. E’ un evento molto atteso dal pubblico lettone e dagli appassionati d’opera provenienti dall'estero che costituiscono la gran maggioranza dei visitatori del Festival dell’Opera di Riga. Ogni estate, il festival segna la fine della stagione dell’Opera Nazionale Lettone, con una panoramica dei migliori eventi dell'anno precedente, offrendo agli appassionati la possibilità di rivivere le loro scene preferite o vedere quello che hanno perso.
Produttore
Direttore: Cornelius Meister
Stage Director: Viestur Kairish
Scene e Costumi: Ieva Jurjāne
Luci: Linus Fellbom
Esecuzione in tedesco con sottotitoli Inglese e lettone.