Rachmaninoff, Shostakovich, Takemitsu: Orchestra Nazionale dell'Ile de France

Lo spettacolo

Tre compositori, tre mondi musicali, apparentemente così diversi, eppure tutti intenti a perseguire un'idea comune: il tributo. Godetevi questo straordinario programma alla Salle Pleyel di Parigi.

Il Requiem di Takemitsu (1957) rende omaggio a uno degli amici perduti del compositore, il compositore giapponese di musiche da film Fumio Hoyasaka. Nell'opera è presente anche un tributo alla sensualità del Tristano e Isotta di Wagner.

La Rapsodia per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff suona come un tributo al virtuoso di violino, Niccolò Paganini, considerato da molti l'inventore del virtuosismo moderno.

La Quinta sinfonia di Shostakovich è un tributo più "personale": l'opera esalta la figura di Stalin durante il periodo sovietico, in cui la propaganda di stato e il culto della personalità avevano raggiunto l'apice. Come è prevedibile, la musica è magniloquente e marziale con un eccezionale potere di fascino.