Jordi Savall: Don Quixote, Accademia Filarmonica Romana
Lo spettacolo
Jordi Savall interpreta brani da autori coevi a Cervantes, che ispirarono il suo capolavore Don Quixote.
"In un paese della Mancia di cui non voglio ricordare il nome, viveva, or non è molto tempo, un gentiluomo di quelli con la lancia nella rastrelliera, un vecchio scudo, un magro ronzino e un levriero da caccia. Nei momenti d'ozio si dedicava alla lettura di libri di cavalleria, con tanta passione e gusto che…".
Così l'inizio de Don Chisciotte. Jordi Savall ha riletto il libro meraviglioso, alla ricerca della musica che lo stesso Miguel de Cervantes (1514‐1616) ha voluto accompagnasse quella narrazione. Musica, europea e araba, che dalle canzoni d'amore e di battaglia dei cavalieri medievali giunge fino alle danze di corte del Rinamscimento e del Barocco. Musica troppo a lungo perduta e che finalmente ora rivive, in uno spettacolo scandito dalle letture di alcuni passaggi del testo, sempre inseguendo l'immagine di "colei che è regina dei miei pensieri, l'impareggiabile Dulcinea del Toboso".
Montserrat Figueras, soprano
Hespèrion XXI
Capella reial de Catalunya
Jordi Savall, direttore
Elio Pandolfi, voce narrante