Bach — L'arte della fuga presso la Chiesa di San Simone e San Giuda
Lo spettacolo
Mahan Esfahani non è un uomo che si pone piccoli obiettivi. Lo dimostra la sua determinazione ad affermare il clavicembalo come strumento degno di nuove composizioni di compositori contemporanei e di recital nelle grandi e famose sale da concerto del mondo. Anche questo concerto non è un piccolo obiettivo, perché ha scelto la più grande opera polifonica di tutti i tempi. L'Arte della Fuga di Bach è così complessa che i musicologi hanno discusso per secoli sulla possibilità di eseguirla su un solo strumento. Che l'artista iraniano‐americano‐ceco ci riesca, tuttavia, è una conclusione scontata. Dopo tutto, finora è riuscito in tutte le sue sfide, che si trattasse di studiare a Stanford, di tenere un recital ai BBC Proms o alla Wigmore Hall!