Il quartetto d'archi Vision suona Dvořák e Ravel
Lo spettacolo
I quattro musicisti del Berlin Vision String Quartet sono acclamati per le loro esibizioni vivaci, appassionate ed emozionanti. I famosi quartetti per archi di Dvořák e Ravel vengono presentati in modo nuovo, poiché il quartetto suona tutto a memoria e presta grande attenzione a una presentazione scenica non convenzionale.
Webern, Dvořák e Ravel
L'unico quartetto per archi di Ravel e il tredicesimo di Dvořák sono entrambi capolavori, ma differiscono notevolmente nello stile. Dvořák utilizza danze popolari boeme, coinvolgenti ed espressive, mentre la musica di Ravel è piena di delicate melodie francesi e di atmosfere contrastanti: da sognanti e rassegnate a esuberanti ed energiche. Il concerto si apre con Langsamer Satz di Webern, un'opera giovanile in cui l'autore non sperimenta ancora tanto quanto nelle opere successive, ma in cui evoca comunque un mondo sonoro completamente nuovo. Quartetto d'archi Vision (
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Il quartetto d'archi Vision, fondato nel 2012, è già stato ospite del Concertgebouw. De Volkskrant ha assegnato quattro stelle ai musicisti berlinesi: "Suonano con una purezza senza precedenti" e "fanno musica ai massimi livelli (…) con grande energia e unità". La stampa tedesca li ha elogiati per le loro "esibizioni vivaci, infuocate ed emozionanti. La particolarità è che il quartetto suona tutto a memoria e presta grande attenzione a una presentazione scenica non convenzionale. I quattro giovani musicisti hanno vinto premi non solo per le loro interpretazioni del repertorio classico, ma anche per le loro composizioni che incorporano folk, pop, jazz, rock, funk e musica minimalista.
Cast/Produzione
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