Benjamin Alard: Opere complete per clavicembalo di Bach al Palau de la Música Catalana

Lo spettacolo

Esplorate la bellezza della musica per clavicembalo al Palau de la Música Catalana di Barcellona, dove i capolavori di Bach prendono vita in questa incredibile esibizione.

Benjamin Alard è forse l'erede naturale del leggendario Gustav Leonhardt, o uno dei suoi più importanti successori, grazie alla sua grande abilità, alla tecnica raffinata e all'impressionante talento musicale, con cui ha conquistato i cuori di Barcellona.
Da oltre un decennio, Benjamin Alard esegue le opere per tastiera di Bach al Palau. Un progetto epico per un pubblico fedele che da tempo ammira un artista che dai concerti al Petit Palau è diventato un prodigio di virtuosismo e intimità nel vero spirito del Thomaskantor.
La maggior parte delle opere per organo risale all'epoca in cui Johann Sebastian Bach lavorava alla corte di Weimar. In questo programma, l'interprete francese Benjamin Alard — impegnato nel titanico compito di registrare l'intera opera per tastiera di Bach — combina la nota Toccata e fuga in re minore BWV 565 con la raccolta di Corali Schübler (dal nome dell'editore), le cinque Variazioni canoniche BWV 769 sul corale natalizio Vom Himmel hoch e la celebre Passacaglia e fuga in do minore BWV 582, un'opera davvero iconica della musica per questo strumento.

Johann Sebastian Bach

Il nome Bach e la parola musicista sono stati a lungo sinonimi in Germania, dove il mondo ha visto 56 musicisti provenienti da questa nazione. Ma fu Johann Sebastian Bach, geniale compositore e virtuoso suonatore d'organo, a dare lustro al nome della sua famiglia. Nacque il 31 marzo 1685 a Eisenach, una piccola città della Turingia. All'età di 10 anni rimase orfano e fu allevato dal fratello maggiore Johann Christoph, organista in una città vicina. Fu proprio il fratello a insegnare la musica al giovane Johann Sebastian. In seguito si trasferì a Luneburg, dove frequentò una scuola ecclesiastica e all'età di 17 anni imparò a suonare il violino, la viola, il pianoforte e l'organo. Oltre a ciò, Bach fu un cantante di coro e in seguito, dopo la rottura della voce, divenne assistente di un cantore.
Nel 1703 Bach fu assunto come musicista di corte nella cappella del duca Johann Ernst III. Lì si guadagnò una reputazione così buona che in seguito fu invitato ad Arnstadt come organista della Chiesa Nuova, dove scrisse le sue migliori opere per organo. Nel 1723 si trasferì a Lipsia come cantore della chiesa di San Tommaso, dove rimase fino alla morte per ictus nel 1750. Nell'anno della sua morte aveva subito un intervento chirurgico agli occhi non riuscito che gli fece perdere la vista. In quel periodo difficile, la sua seconda moglie Anna Magdalena lo aiutò a scrivere i suoi ultimi pezzi musicali. L'eredità artistica di Bach è vastissima. Ha creato composizioni in tutti i generi dell'epoca: oratori, cantate, messe, mottetti, musica per organo, pianoforte e violino.