Thamar & Sheherazade, Balletto
Lo spettacolo
Godetevi la performance ospite dei due balletti 'Thamar & Sheherazade' eseguiti dal Belarus Bolshoi Opera e dal Ballet Theatre.
Thamar:
Balletto in un atto di Mily Balakirev
La coreografia originale di Mikhail Fokin del1912 è andata perduta
Coreografia: Yurius Smoriginas
Maestro del Balletto: Andris Liepa
Direttore Musicale e Conduttore Capo: Victor Ploskina
Decorazioni e costumi: Lev Bakst
Designer: Anna Nezhnaya
Direttore artistico: Andrey Petrov
Coreografata da Michel Fokine, “Thamar” fu interpretata prima dal Diaghilev Ballet Russe di Diaghilev al Theatre du Chatelet a Parigi il 20 Maggio 1912, con la partecipazione di Tamara Karsavina nella veste della Regina Thamar e Adolph Bolm nel ruolo del Principe. “Thamar” fu tradotta in poesia sinfonica dal compositore Mily Balakirev, che si basò sull'opera letteraria di Mikhail Lermontov.
Il balletto di un atto comincia con Thamar, la Regina della Georgia, che sventola un foulard attraverso la finestra per attirare l'attenzione di un ammiratore che sta passando nel castello. Quado arriva il Principe, inizialmente la donna respinge le sue avance, comunque la danza diventa fervente e la coppia si bacia. Lasciano la stanza e i seguaci della Regina continuano a danzare selvaggiamete. Quando la Regina e il Principe rifanno il loro ingresso, la donna lo pugnala all'improvviso e il Principe cade nel fiume sottostante attraverso una botola segreta. La Regina ritorna quindi alla finestra per attirare una nuova vittima con il suo foulard.
Il balletto fu l'ultimo di sei balletti orientalisti le cui prime furono portate in scena dal Diaghilev Ballet Russe di Diaghilev tra il 1909 e il 1912 in una lista che comprendeva “Scheherazade”, “Le Dieu Bleu” e “Cleopatra”. Questi balletti ritraevano l'Oriente come selvaggio e sensuale, violento e decadente.
Sheherazade:
Balletto in un atto di Nikolai Rimsky‐Korsakov
Libretto di Mikhail Fokin, Lev Bakst
Coreografia: Mikhail Fokin
Maestro del Balletto: Andris Liepa
Direttore Musicale e Conduttore Capo: Victor Ploskina
Designer: Lev Bakst
Rinnovo costumi e decorazioni: Anna and Anatoly Nezhniy
Direttori artistici: Andris Liepa, Andrey Petrov
“Le Mille e Una Notte” ha avuto numerose incarnazioni nella cultura popolare. Una delle più conosciute è una suite sinfonica del compositore russo del 19° secolo Nikolai Rimsky‐Korsakov, intitolata “Sheherazade”. Quel pezzo fu trasportato in balletto nel 1910 dal Ballet Russes, una delle compagnie di balletto più famose del 20° secolo, guidata da Sergey Diaghilev.
Il Shahriyar, il Sultano dell'antica Persia, gode dei piaceri e dei divertimenti con le sue concubine e con la sua moglie preferita Zobeide. Suo fratello insinua che Zobeide gli è infedele e suggerisce di far finta di andare a caccia. Appena il sultano e suo fratello sono partiti, le concubine corrompono il Capo degli Eunuchi con doni e lusinghe affinchè egli apra i cancelli e lasci liberi gli schiavi maschi. Il loro rilascio da vita ad un'orgia all'interno dell'harem. Zoboide sceglie l'affascinante Schiavo Dorato, e i due si lasciano andare ad un abbraccio appassionato. Una volta che i bagordi raggiungono l'apice, il sultano ritorna inaspettatamente. Infuriato per il tradimento di Zobeide, ordina che tutti vengano uccisi. Una volta che tutti sono morti ed è rimasta soltanto Zobeide, il Shahriyar esita. La donna implora il suo perdono, ma si rende conto della futilità di tutto ciò. Allora, si accoltella e cade ai piedi del Sultano.
