Marpurgi al Teatro Nazionale Sloveno

Lo spettacolo

Una delle tante novità che sono state messe in scena all'Opera di Maribor e che hanno svelato molte verità sulla storia del nostro patrimonio comune è anche una nuova opera chiamata I Marpurgs. L'opera è stata creata dalla pluripremiata compositrice slovena Nina Šenk e librettista (e anche regista) Igor Pison dopo l'omonimo romanzo di Zlata Vokač Medic. Il romanzo è scritto come una serie di annotazioni di diario di due protagonisti, il dottor Hannes e Mathias, che molto spesso ospitano, come Don Chisciotte e il suo scudiero Sancho Panza, nozioni opposte degli stessi eventi. Le riflessioni dei protagonisti sui fenomeni quotidiani delineano gradualmente la storia di una comunità ebraica dei Marpurgs, ormai dimenticata, che fu un importante elemento demografico di Maribor — fino alla fine del XV secolo e il loro eventuale declino sotto la pressione dell'Inquisizione. Entrambi i protagonisti, Hannes e Mathias, che prenderanno vita attraverso la musica di quest'opera contemporanea, rappresentano (secondo l'opinione dell'autore) il proprio destino, che si fa strada e vive nell'illusione — fino a quella fatale svolta — di avere il controllo della propria vita.