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Concerto di Natale nella chiesa Minoriten di Vienna

Vienna, Minoritenkirche — Main Hall

Pianta dei posti a sedere Libera scelta dei posti  1 h 15 min  Biglietto elettronico istantaneo Dona un Buono Regalo

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Totale
$ 72

Lo spettacolo

Immergetevi nell'accattivante miscela di musica e architettura della Chiesa dei Minoriti, dove vi attendono serate musicali eccezionali. Sperimentate la magica fusione di suoni e la bellezza mozzafiato dell'imponente design della chiesa.

Abbracciate il gioioso spirito natalizio nell'atmosfera affascinante e unica della Minoritenkirche. Lasciate che le incantevoli melodie vi trasportino in un luogo di contemplazione e meraviglia. Con le ipnotiche esibizioni del quintetto d'archi Wiener Kammersymphonie e del rinomato trombettista Michael Bednarik, questa stagione natalizia promette di regalare momenti indimenticabili.

Programma

  • Antonio Vivaldi – Gloria RV 589
  • Wolfgang Amadeus Mozart – B‐Dur, K. 137
  • Joseph Haydn – 2. und 3. Satz aus dem Trompetenkonzert in Es‐Dur
  • Johann Sebastian Bach – Choral aus der Kantate BWV 147
  • Georg Friedrich Händel – Suite in D‐Dur für Piccolo‐Trompete und Streicher, TWV 44,1
Il programma può essere soggetto a variazioni

Artisti

Ensemble: Wiener Kammersymphonie
Tromba: Michael Bednarik

Wolfgang Amadeus Mozart

Wolfgang Amadeus Mozart fu un influente e talentuoso compositore austriaco della fine del XVIII secolo. Infatti, nacque il 27 gennaio 1756 a Salisburgo e dimostrò una prodigiosa affinità con il mondo della musica classica fin da bambino. Dall'età di cinque anni compose più di 600 opere come concerti, sinfonie e opere liriche. Influenzò molti altri compositori come Ludwig van Beethoven che scrisse: "i posteri non vedranno più un tale talento tra 100 anni". Durante la sua visita a Vienna, decise di rimanere nella capitale come un'opportunità per raggiungere un grande successo. Tuttavia, la sicurezza finanziaria non venne raggiunta e morì misteriosamente a Vienna alla giovane età di 35 anni .

Georg Friedrich Händel

Soggetto inglese di origine tedesca, Georg Handel fu veramente un pioniere musicale, combinando tradizioni musicali di compositori inglesi, italiani e tedeschi. Era nato nel 1685 a Halle, in Germania, in una famiglia molto religiosa e conservatrice. Suo padre sognava che suo figlio diventasse avvocato e non avrebbe permesso al giovane Georg di suonare strumenti musicali in casa. Ma il duca Johann Adolf lo sentì suonare in chiesa e convinse il padre di Georg a lasciare che suo figlio ricevesse un'educazione musicale. Handel divenne così allievo del famoso organista e compositore Friedrich Zachow. Il primo successo arrivò ad Handel nel 1705 quando si trasferì ad Amburgo e mise in scena le sue due opere prime, Almira e Nerone, nell'Oper am Gänsemarkt. Almira divenne immediatamente un punto culminante del teatro e fu rappresentata circa 20 volte. L'anno successivo Handel si trasferì in Italia, dove ricevette un grande successo e fu messo sullo stesso livello dei più famosi compositori italiani dell'epoca. Nel 1710 Handel si recò a Londra dove in seguito decise di stabilirsi. Qui scrisse un pezzo corale sacro "Te Deum" che fu eseguito nella Cattedrale di San Paolo durante la cerimonia dedicata alla firma del Trattato di Utrecht. Da quel momento in poi divenne il principale compositore dell'Inghilterra, poiché il paese non aveva compositori nativi di spicco. La sua opera era incentrata principalmente sulle opere liriche, ma nel 1730 il genere dell'opera italiana cessò di essere popolare e il successo di Handel diminuì. Durante gli ultimi anni della sua vita fino alla sua morte, avvenuta nel 1759, componeva principalmente oratori, compreso il suo famoso e magnifico Messia.

Johann Sebastian Bach

Il nome Bach e la parola musicista erano da tempo sinonimi in Germania, poiché il mondo vide 56 musicisti di questa famiglia. Ma è stato Johann Sebastian Bach, un genio del compositore e virtuoso organista, che ha dato lustro al nome della sua famiglia. Nacque il 31 marzo 1685 a Eisenach, una piccola città della Turingia. All'età di 10 anni divenne orfano e fu cresciuto dal fratello maggiore Johann Christoph, organista in una città vicina. Suo fratello era colui che insegnava musica al giovane Johann Sebastian. Più tardi si trasferì a Luneburg dove frequentò una scuola ecclesiastica e a 17 anni acquisì la padronanza delle tecniche di suonare il violino, la viola, il pianoforte e l'organo. Inoltre, Bach divenne un cantante corale e più tardi, dopo la rottura della sua voce, divenne assistente di un chanter. Nel 1703 Bach fu assunto come musicista di corte nella cappella del duca Johann Ernst III. Si guadagnò una tale fama che fu successivamente invitato ad Arnstadt come organista presso la Chiesa Nuova, dove scrisse le sue migliori opere d'organo. Nel 1723 si trasferì a Lipsia per essere corista nella chiesa di San Tommaso, dove rimase fino alla morte per ictus nel 1750. Nell'anno della sua morte si sottopose ad un inutile intervento chirurgico agli occhi che lo portò a perdere la vista. Durante questo faticoso periodo la sua seconda moglie Anna Magdalena lo aiutò a scrivere i suoi ultimi brani musicali. L'eredità artistica di Bach è vasta. Creò composizioni di tutti i generi dell'epoca: oratori, cantate, messe, mottetti, musica per organo, pianoforte e violino.

Antonio Vivaldi

Antonio Vivaldi è entrato nella storia come creatore del genere concertistico strumentale e padre della musica orchestrale. Nacque a Venezia il 4 marzo 1678. Vivaldi era un bambino debole e malato di asma, ma ciò non gli impedì di dedicarsi completamente alla musica. Suo padre, Giovanni Batista, violinista professionista, insegnò al figlio maggiore Antonio a suonare il violino. Con il padre il giovane Antonio incontrò i migliori musicisti di Venezia dell'epoca e tenne concerti nelle chiese locali. Ha lavorato anche come insegnante di violino e successivamente come direttore musicale all'orfanotrofio Ospedalle della Pietà. Nel frattempo compose concerti, opere sacre e musica vocale e nel 1713 ottenne grandi riconoscimenti con la sua musica corale sacra. Vivaldi rimase affascinato dal mondo dell'opera e lavorò sia come compositore d'opera che come impresario al Teatro San Angelo. Nel 1717 ottenne una posizione di prestigio presso la corte del principe di Manua come direttore di musica profana e vi lavorò fino al 1720 circa. In quel periodo compose il suo capolavoro di fama mondiale Le quattro stagioni. Negli anni 1730 la sua carriera diminuì quando la sua musica divenne fuori moda e il grande compositore morì in povertà. Sono occorsi due secoli per riscoprire e rivalutare la musica di Vivaldi, sepolta nell'oblio dopo la sua morte. All'inizio del XX secolo furono trovate molte opere prima sconosciute che catturarono immediatamente i cuori degli amanti della musica.

Indirizzo

Minoritenkirche, Minoritenplatz 2a, Vienna, Austria — Google Maps

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