Christian Tetzlaff & Tetzlaff Quartett: Beethoven & Tchaikovsky
Lo spettacolo
'Una partitura grandiosa, alla ricerca dell'assoluto' è come Vincent d'Indy descriveva la Grande Fuga composta da Beethoven nel 1824 e 1825 come il movimento finale del suo Quartetto n. 13, op. 131. E per una buona ragione: il lavoro è davvero eccezionale! Il movimento non segmentato combina una fuga a due soggetti e variazioni, il tutto in un formato sonata — una vera e propria impresa compositiva. Tale risultato, tuttavia, rimase frainteso, in particolare dal direttore Matthias Artaria che decise, postumo e contro la volontà del compositore, di pubblicare separatamente la partitura del Quartetto e quella della Grande Fuga (op. 133). Al BOZAR, Christian Tetzlaff e il suo ensemble restituiscono al quartetto n. 13 di Beethoven al suo ultimo movimento originale un approccio autentico, che il New York Times descrive come una dimostrazione della 'drammatica, energica e chiara intensità' del Quartetto di Tetzlaff.
Informazioni pratiche
Programme
String Quartet no. 13, op. 130 & Grosse Fuge, op. 133 Ludwig van Beethoven
String quartet no. 3, op. 30 Pyotr Tchaikovsky
