Ainhoa Arteta & OCM: Palau de la Música Catalana

Lo spettacolo

Assaggiate uno squisito spettacolo con il soprano spagnolo classico e crossover Ainhoa Arteta e l'Orquestra Simfònica Camera Musicae in uno dei più bei monumenti di Barcellona, il Palau de la Música Catalana.

IL FASCINO CHE NULLA SEMBRA DIFFICILE

Goethe esprimeva la sua ammirazione per il modo in cui Beethoven aveva interpretato la sua opera teatrale Egmont, con una perfetta descrizione del contenuto: l'eroicità del conte di Egmont, che combatté contro l'oppressione del popolo fino alla sua morte. Anche se sentiremo solo l'apertura, possiamo chiaramente percepire la sofferenza di coloro che si sentono senza libertà e sperano di raggiungerla.

Gli ultimi quattro brani, scritti da Richard Strauss per oltre 80 anni, rappresentano una sfida per i soprani, che devono coniugare le esigenze liriche con la trasmissione del contenuto delle tre poesie di Hesse (Primavera, Settembre, Andare a dormire) e Eichendor (Crepuscolo). La voce portentosa di Ainhoa Arteta, che li canta da più di un decennio, e la loro intuizione interpretativa fanno sì che apparentemente una tale difficoltà non esiste e arrivare a deliziarci dall'inizio alla fine.

Il numero della sinfonia 2 di Schumann presenta molti compositori da lui ammirati (Beethoven, Mendelssohn, Bach), ma filtrati attraverso la propria personalità, in cui l'instabilità emotiva conferisce alle sue opere una sensibilità, un'energia e un significato univoci.