Cavalleria Rusticana & Pagliacci

Lo spettacolo

L'unione di queste due opere segna la nascita della scuola che ha inventato l'opera post‐verdiana. Violeta Urmana, Marcello Giordani, Inva Mula e Vladimir Galouzine: amore, odio, vendetta e uccisiioni reciproche in pieno sole del sud.

"L'autore ha cercato invece pingervi uno squarcio di vita. Egli ha per massima sol che l'artista è un uom e che per gli uomini scrivere ei deve. — Ed al vero ispiravasi." Questa è la prefazione di Leoncavallo al suo Pagliacci. Questo rinnovamento dell'opera italiana alla fine del XIX secolo potrebbe anche servire come credo dell'intero movimento italiano del verismo.
Nel 1888 l'editore Sonzogno ha indetto un concorso che ha incoronato Cavalleria Rusticana al primo posto, lanciando vertiginosamente Mascagni verso la sua fama internazionale. Questo lavoro sapiente di violenza fiammante — la storia di gente povera in un villaggio siciliano, fu un successo immediato e in tutto il mondo, raggiungendo New York e Buenos Aires.
Leoncavallo, anche lui ai suoi esordi, ha seguito l'esempio di Mascagni e composto Pagliacci, un'altra storia di terribile, sanguinosa gelosia. Un nuovo trionfo.

Daniel Oren, Direttore
Giancarlo Del Monaco, Regista
Johannes Leiacker, Scenografie
Birgit Wentsch, Costumi
Wolfgang Von Zoubek, Luci
Patrick Marie Aubert, Maestro del coro

Cavalleria Rusticana
Violeta Urmana, Santuzza
Marcello Giordani,Turiddu
Stefania Toczyska, Lucia
Franck Ferrari, Alfio
Nicole Piccolomin, Lola

Pagliacci
Inva Mula, Nedda
Vladimir Galouzine, Canio
Sergey Murzaev, Tonio
Florian Laconi, Beppe
Tassis Christoyannis, Silvio


Orchestra e coro dell'Opéra de Paris
Maîtrise des Hauts‐de‐Seine / Coro di bambini dell'Opéra de Paris